Prot. n. 640/Sede/2019 - Arezzo 5 giugno 2019
RECUPERO CREDITI - NUOVO SERVIZIO DELL’ORDINE D.C.E.C. DI AREZZO IN FAVORE DEGLI ISCRITTI: IL PARERE DI CONGRUITA’
Caro Collega,
in questo momento storico, le difficoltà economiche stringono le nostre imprese e capita che, più o meno in buona fede, alcuni abbiano “difficoltà” a pagare le nostre notule.
Oggi, il ricorso al procedimento monitorio per l’emissione del decreto ingiuntivo, a seguito dell’abrogazione delle tariffe, è possibile solo nel caso in cui il professionista può dar prova del suo credito in forma scritta, attraverso l’accordo preventivamente firmato con il cliente.
Ciò premesso, cercando di fare cosa gradita ed anche in relazione alle istanze recentemente ricevute da alcuni colleghi riguardo alle difficoltà emerse nella procedura giudiziale di recupero del credito, sia in ordine ai tempi che al quantum, come Ordine territoriale abbiamo modificato la nostra regolamentazione introducendo la possibilità di ottenere il parere di congruità ai sensi dell’art. 2233 c.c. (prestazioni professionali in corso e non concluse entro il 22/08/2012 nonché prestazioni professionali iniziate dopo tale data) su istanza dell’iscritto oltre che, come sin d’ora unicamente possibile, su istanza del Giudice a causa incardinata.
La valorizzazione dei compensi avverrà di norma ai sensi dei DM 140/2012 e DM 46/2013.
E’ stata istituita apposita Commissione per l’esame delle richieste ed il rilascio del parere.
Un importante novità che preghiamo tutti di diffondere tra i colleghi di studio.
Un cordiale saluto.
Il Presidente
dott. Giovanni Grazzini